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Solu Numbur 2021 Trek

9-24 Ottobre 2021
con AnM e Marco Vasta al Lago di Latte
"Se non sali la montagna, non potrai ammirare il paesaggio" Paolo Neruda

La scansione delle tappe è indicativa e non fa parte del contratto di viaggio.

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5. Sete - Pikey CB

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Tappa lunga e faticosa fino al Lamjura Bhanjyang di 3.530 m. Ci sono pochi villaggi lungo la strada e il sentiero si snoda attraverso una foresta gocciolante e ammantata di muschio di rododendri nodosi, magnolie, aceri e betulle.

Circa un'ora sopra Sete, il sentiero raggiunge le prime case di  Dagchu (2.820m / 2.910m), un insediamento con alcune tea house spartane che sembrano più rifugi in stile "portatori" che un guest house per occidentali pretenziosi: Mountain Trekker Lodge, Sherpa Lodge, Sherpa Restaurant. Il terremoto del 2015 ha danneggiato anche questo agglomerato sorto in una posizione meravigliosa  vicino a due piccoli stagni circondati da tarcho, pali con bandiere di preghiera. Il sentiero prosegue sulla strada, talvolta tagliando le curve con scorciatoie. Passiamo il piccolo Numbur GH (3.050m) (27.57549, 86.46143), il primo di altre sistemazioni con questo nome.

Da qui il percorso per il passo sale una cresta non larga caratterizzata dai rododendri. Dopo il monsone le scorciatoie spesso sono scivoli fangosi. Il nome del lodge suggerirebbe che il Numbur sia in vista, ma la vetta maggiore  che si scorge a nord è il il Chukyma go (6.255). Guardando il paesaggio si nota la deforestazione che in quest'area è provoca squarci sui pendii: in molti luoghi la copertura forestale è stata ridotta dai pastori che disboscano la terra per prati da pascolo stagionali.

Meravigliosa è la fioritura in primavera dei rododendri e di altre piante. I piccoli fiori rosa pallido della Daphne Bholua sono profumatissimi. Con questa pianticella si fabbricava un tempo la carta. Raggiungiamo i diversi rifugi a Goyom (Goyam; 3.060 m), distribuiti su tre piccoli insediamenti nella foresta, tutti indicati come Goyom. La cresta montuosa diviene più stretta e i pendii scendono da entrambi i lati facendoti sentire in alto. Si oltrepassa un chorten a circa un'ora da Dagchu si giunge al Maya Lodge (3.160m) e poi alla parte alta di Goyam con il semplice Sherpa Lodge e il Tashi Delek Lodge (3.210m) sono disposti intorno a cortili nel gruppo di case più alto. C'è anche una modesta rivendita di formaggio di yak.

Da qui, si buon passo mancano ancora due ore al valico. Più avanti un altro gruppetto di tea house (27.57239, 86.48737) a quota 3.475 circa con l'Hotel Numbur View Lodge & Sherpa Restaurant e l'Himalaya Lodge (pr. Dolma Kuarica).  La Lamjura Sherpa Rest House ha gli otto fortunati simboli buddhisti dipinti sulle sue finestre ma non è il passo che dista ancora una mezz'oretta e circa un chilometro e mezzo.

Scorciatoia

Circa 400 metri prima delle tea house, sulla sinistra c'è una scorciatoia. Se l'obbiettivo della tappa è il valico, si rimane sul sentiero più evidente. Se invece ci si vuole dirigere verso i rifugi del Pikey peak, occorre porre attenzione al bivio a quota 3.475m sulla nostra destra con una traccia che passa sotto il valico e raggiunge in crinale a sud del Lamjura e congiungendosi al sentiero fra il passo ed i rifugi a nord del Pikey. In caso di nuvole basse e nebbia, fare molta attenzione e percorrere la scorciatoia solo se è accompagnati da un locale che la conosca.

 

Pikey lodge (3.650m) - Antonella Ardito©2019 Tramonto da Pikey Lodge - Antonella Ardito©2019

 

Continuando invece sul sentiero principale (un giorno la strada sterrata arriverà al valico)) si passa davanti ad un chorten - su alcune mappe stupa - e si prosegue. La salita al passo è lunga, faticosa e spesso freddissima, perché siamo oltre i tremila metri. La maggior parte degli escursionisti effettua la traversata all'ora di pranzo, quando le colline sono ricoperte di nuvole, ma se il cielo è limpido si vedono in lontananza le cime bianche del Rolwaling. Potresti sentire il rombo degli aerei che passano bassi sopra la tua testa durante l'avvicinamento finale alla pista di Lukla. Dopo un muro mani, si obliqua in saliscendi leggermente a sinistra raggiungendo il valico.

Il  Lamjura Bhanjyang (3.530m) è il punto più alto del trekking tra Jiri e Namche Bazaar, segnato da un tumulo disordinato avvolto con bandiere di preghiera e kata (sciarpe cerimoniali) e con il Lamjura View Pass Restaurant.

A breve distanza, lungo il crinale e quasi alla stessa altezza del passo, il solitario Himalaya Lodge offre tè e sale per portatori e escursionisti. I proprietari eseguono escursioni giornaliere verso un punto panoramico  a 4500 m con vista chiara verso l'Everest. (citato in LP senza riscontro).

Da Lamjura, ci si incammina verso sud seguendo il crinale del Jase Bhanjyang (Jasmane; 3. 520m).  Nei pressi vi sono un paio di lodge. Se la serata è luminosa e non ci sono nubi, puoi salire in vetta, ma conviene aspettare la mattina per godere dell'alba sull'Himalaya.

Peekey Peak Lodge & Restaurant, Jambu Sherpa 974 1265258 & Pasang Sherpa 974-3089738

Pikey Everest Lodge and Restaurant, Jasa-manebhanieng, 97 41 300916 (propr. Wangmu Sherpa)

 

sotto: Sete - scorciatoia - Rifugi Pikey

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Sete - Bivio - Scorciatoia - Rifugi

 

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