Sulla Pasang Lhamu Highway verso
Kathmandu
La "Pasang Lhamu Highway -
पासाङ् ल्हामु राजमार्ग"
lascia il
posto di confine di Rasuwa, secondo passaggio commerciale dopo
quello di Kodari. Entrambi i corridoi hanno subito danni da terremoto e spesso
sono stati chiusi a causa di continue cadute di masse instabili. Nonostante che
il corridoio di Gyirong sia stato favorito per la connettività
trans-himalayana a causa della minore altezza e del dislivello, i pendii
collinari sono un forte problema.
Nel novembre 2018, la stabilizzazione dei
pendii doveva
ancora essere affrontata ed è richiesta fra le prime grandi opere
infrastrutturali pagate dai cinesi. I ponti verso il confine rimangono
danneggiati e solo di recente è iniziata la ricostruzione. Inoltre, i progetti
di elettricità transnazionale dovrebbero passare attraverso l'area, anche se i
finanziamenti sono ancora un punto interrogativo e il governo nepalese rimane a
corto di contanti e sovraccarico di progetti concorrenti.
In ultimo ricordo che il progetto della
ferrovia Lhasa - Shigatse - Kathmandu prevede il collegamento via Rasuwa e la
valle del Trisuli.
Ancora frane e si è arrivati
a Syabrubesi (Syapru Besi) che sorge sulla destra orografica
del torrente Bhote Kosi (da non confondere con l'omonimo
fiume in Khumbu).
ATM
Mega Bank Nepal Limited, sulla
Pasang Lhamo Hwy
(28.1613426, 85.3363739)
Da Syaprubesi a Katmandu sono
50 km in linea d'aria, 120 km di strada per quasi 10 ore di
percorrenza. In realtà vi sono due accessi a Trisuli Bazaar. Il
primo taglia attraverso le “colline” raggiungendo Nawakot.
A Dhunche, il paese più grande
della zona, su bus o 4x4 collettive la maggior parte dei passeggeri dei bus (e delle
merci). Da Dhunche c'è un sentiero diretto verso Sing Gönpa
ed un altro per Thulo Syabru.
Circa un chilometro dopo la cittadina di Dhunche, ci si ferma presso l’ufficio e
posto di controllo del Langtang National Park dove
controllano il trekking permit ed il permesso di ingresso nel PParco
Nazionale del Langtang (è possibile fare qui il TP
anche se a costo doppio). Il primo chek point è gestito dall’esercito
nepalese e avviene una perquisizione dei bagagli sia in entrata che
in uscita dal parco. Poco oltre c’è un secondo controllo da parte
della polizia.
A Chumli chek point
della Armed Police. Il sirdar mostra i permessi.
Dopo un tratto in piano si inizia a
scendere con ripidi tornanti, poi prosegue in piano sul fianco altissimo della
valle, a intervalli regolari attraversa delle enormi frane dove la
strada è solo una pista sull'orlo del dirupo che a picchiate verso
il basso alterna delle salite ripidissime, il fondovalle, 1000 metri
più basso non si vede. La strada è intitolata a Pasang Lhamu,
la eroica sherpani conquistatrice dell'Everest, morta per non aver
voluto abbandonare il compagno di salita.
Si raggiunge finalmente Trisuli bazaar,
in genere con una meritata sosta pranzo.
A Galchi ci immettiamo
nella Pokhara - Kathmandu.
Lasciamo il Trisuli Khola e
proseguiamo per Naubise sulla Prithvi Hwy che
percorre la valle del Mahesh Khola,
Con l’ampliamento della nuova
Trisuli Hwy e della Pasang Lamu Hwy il percorso ormai
abituale raggiunge lo sterminato ammasso di case di Kathmandu che si
inerpicano fino al passo di Chandragiri (2.550 m) seguendo la
Tribhuvan Hwy. Il nuovissimo Nagdhunga Tunnel permette di evitare la
lenta risalita al passo.
La collina di Chandragiri è uno
dei quattro valichi di accesso a Kathmandu ed è quindi connessa con
l'unificazione del Nepal fatta da Prithvi Narayan Shah. Prima che la
Tribhuvan Highway fosse costruita, i viaggiatori usavano la storica
rotta commerciale passando per Kulekhani, Chitlang, Chandragiri
Thankot. Il re Ranajit Malla di Bhaktapur era così angosciato dalla
sconfitta che fu spinto a comporre un lamento pieno di rimpianti per
essersi fidato del re gorkhali. Secondo testimoni oculari, Malla
piangeva senza ritegno quando si fermò sulla collina di Chandragiri
sul bordo della valle per dare un'ultima occhiata al suo ex regno.
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